Martin Lutero e gli ebrei

 

LUTERO CONTRO GLI EBREI? E' LA PROPAGANDA DEI GESUITI..


 

PREMESSA: L’OPERA DIFFAMATORIA DEI GESUITI

Ho notato che sul web tra i credenti evangelici girano moltissimi testi che parlano dei gesuiti come dei creatori del complotto del nuovo ordine mondiale, sarebbero addirittura i fondatori della massoneria, degli illuminati e di tutte le società segrete iniziatiche, esoteriche e magiche.

Tra i cattolici invece gira la convinzione che i gesuiti siano stati un semplice ed innocente ordine religioso, che si è sempre impegnato per il benessere dell'umanità e la diffusione dell'amore.

Facendo una ricerca storica su queste affermazioni ho scoperto che i gesuiti non erano né degli esoteristi magisti, né candidi agnellini dispensatori di amore. Si trattava in realtà di un ordine religioso creato per contrastare con ogni mezzo la Riforma protestante del sedicesimo secolo. Usavano mezzi come inganni, omicidi, avvelenamenti, infiltrazioni, manipolazioni di ogni tipo ma il loro scopo non era divulgare lo gnosticismo e la magia, ma la dottrina cattolica del concilio di Trento.

Mi rendo conto che queste mie incredibili scoperte storiche possono destabilizzare molti, sia gli evangelici aderenti a queste forme di complottismo, sia i cattolici che credono alla bontà di quest'ordine, eppure sono autentiche. Inoltre non sono il primo ad avere scoperto questo, ma non era altro che la tesi sostenuta dalle chiese riformate e luterane proprio in quelle epoche di controversia (1500-1700).

Tutti loro parlavano dei gesuiti come di sostenitori del papato e mai come di sostenitori della massoneria.

I gesuiti nel corso della storia hanno messo in atto molti complotti, forse il più noto è il tentato omicidio del re protestante d'Inghilterra Giacomo I ad opera della congiura delle polveri di Guy Fawkes del 1609 che era un agente gesuita, il suo volto è diventato famoso grazie alla maschera del film V come Vendetta del 2005 a lui dedicato, che è poi diventato il simbolo di Anonymous.

Il re che Fawkes tentò di uccidere è famoso per avere fatto tradurre la Bibbia che ancora oggi è l'ossatura della fede di milioni di credenti, la nota "King James Version" (Versione di re Giacomo).

I gesuiti hanno contribuito molto anche alla disinformazione, divulgando falsità storiche su Lutero: sarebbe stato un omicida e suicida mentre invece non uccise nessuno né si suicidò e queste voci furono inventate decenni dopo la sua morte e messe in giro al solo scopo di screditare lui e la dottrina della giustificazione per sola fede.

Avrebbe tolto dalla Bibbia l'epistola di Giacomo, mentre invece ebbe dei dubbi che superò in fase matura, basti pensare che nella sua Luter Bibel da lui tradotta l'epistola di Giacomo è presente.

Gli stessi gesuiti scrissero anche dei testi pieni di affermazioni assurde attribuendoli a Lutero per farlo apparire un bestemmiatore.

Se leggete qualche citazione assurda e blasfema attribuita a Lutero, è al 99% propaganda gesuita divulgata in passato a scopo di propaganda.

Tipicamente gesuita è la tecnica della menzogna di guerra dove si fa apposta a mentire per rappresentare negativamente la posizione altrui. Anche oggi quando qualcuno presenta in modo distorto quello che voi credete, sta seguendo questa tattica gesuita.

Altre accuse gesuitiche contro Lutero in epoca moderna, sono quelle che il riformatore sarebbe stato un massone (anche se la massoneria nacque 200 anni dopo di lui) ed un rosacroce (anche se i rosacroce nascono 100 anni dopo la sua morte).

ll più noto complotto gesuita è stato quello di cercare di reintrodurre a fine 1500 nelle chiese riformate la falsa dottrina del libero arbitrio mediante Arminio che era un pastore riformato olandese, passato al loro servizio.

"Arminio, terminati gli studi, fece un viaggio in Italia, dove venne in contatto con l'ordine dei Gesuiti, esperienza che gli comportò l'accusa di scendere a compromessi con la Chiesa cattolica e di avere perso la sua fede (calvinista)" 

Arminio ritornato in Olanda, cominciò a divulgare nelle chiese, l'eresia gesuita del libero arbitrio, dicendo che è l'uomo a scegliere liberamente di accettare o respingere il Vangelo e che la fede non dipende esclusivamente dalla sovranità di Dio.

"I Paesi Bassi erano diventati, nel XVI secolo, un importante centro di diffusione del Calvinismo, ma durante i suoi quindici anni di pastorato, Arminio giunse a mettere in questione alcuni insegnamenti del Calvinismo stesso.

Sorsero così delle dispute, e Arminio lasciò il pastorato per diventare professore di teologia all'Università di Leida. Le sue lezioni sulla dottrina della predestinazione condussero ad un'aspra controversia con il suo collega Francis Gomar. Questo conflitto continuò fino a dividere non solo il corpo studentesco, ma anche i ministri della Chiesa riformata, con grande soddisfazione dei gesuiti.

Gomaristi o Calvinisti stretti richiesero a viva voce che, per risolvere questa controversia, venisse convocato uno speciale sinodo della Chiesa riformata.

Johan van Oldenbarnevelt, uomo politico olandese liberale, che allora controllava il governo, vi si oppose.

I protagonisti di questa disputa, pur avendone discusso persino di fronte agli Stati Generali delle province dei Paesi Bassi, non riuscirono a giungere ad un accordo. Dopo la morte di Arminio i suoi seguaci pubblicarono la Rimostranza del 1610 che tracciava le linee di quello che divenne noto come Arminianesimo. Le differenze di questo sistema dal Calvinismo classico sono:
Il decreto della salvezza si applica a tutti coloro che credono in Cristo e che perseverano nell' ubbidienza della fede..
Cristo è morto per ogni essere umano.
Senza lo Spirito Santo è impossibile per i credenti adempiere alla Volontà di Dio (in particolare, adempiere alla condizione di avere fede in Cristo ai fini della propria salvezza).
La grazia salvifica di Dio non è irresistibile.

È possibile, per coloro che sono cristiani, decadere dalla grazia.
Nel tentativo di porre un freno a questo insegnamento, il partito calvinista strinse un'alleanza con Maurizio di Nassau, figlio di Guglielmo il taciturno.

Maurizio cercò allora di usare l'ideologia religiosa per centralizzare lo Stato. Di conseguenza venne convocato il Sinodo di Dordrecht, una fra le convocazioni più famose nella Storia della Chiesa riformata (1618-1619).

Il Sinodo produsse una confutazione della Rimostranza gesuitico-arminiana punto per punto.

Venne così confermata la validità della Confessione di fede riformata detta Belgica e del Catechismo di Heidelberg, che ribadivano l'ortodossia riformata, e gli Arminiani furono condannati"

Arminio era palesemente un anticristo secondo la Parola di Dio: "Fanciulli, è l'ultima ora. E, come avete udito, l'anticristo deve venire, e fin da ora sono sorti molti anticristi; da questo conosciamo che è l'ultima ora. Sono usciti di mezzo a noi, ma non erano dei nostri perché, se fossero stati dei nostri, sarebbero rimasti con noi; ma ciò è accaduto perché fosse palesato che non tutti sono dei nostri" (1Giovanni 2:18-19)

Egli era sostenuto dai gesuiti per riportare la chiesa riformata sotto la schiavitù del libero arbitrio, ed il piano riuscì, dato che ci furono divisioni e lotte e la nazione olandese arrivò ad un passo dalla guerra civile. Dio che sa trarre il bene dal male, fece in modo che questa controversia venne chiusa portandoci a quel capolavoro teologico che sono i canoni di Dordrecht.

L'eresia di Arminio è il "ponte impuro" tra la fede biblica e quella cattolica, anche oggi ci sono molti cristiani evangelici che seguono l'eresia arminiana-gesuita-papista del libero arbitrio e rifiutano la doppia predestinazione assoluta che è palese dalla Scrittura. Credendo a questo insegnamento della libertà dell'uomo si pongono le basi per il dialogo con il papismo e la collaborazione con esso che vediamo nel movimento ecumenico contemporaneo.

Negli ultimi 50 anni, a partire dal concilio vaticano II, la chiesa romana si è avvicinata alle ideologie massoniche, liberali, new age, ecumeniche abbandonando parzialmente la propria (falsa) dottrina del concilio di Trento ed i gesuiti hanno partecipato a questa modificazione dottrinale, ma non va confusa come la conferma del complottismo gnostico gesuita dall'inizio.

Altrimenti potremmo dire che i gesuiti credevano pure agli alieni o a babbo natale, ma non avrebbe alcun senso storico..

Concludendo abbiamo storicamente molti complotti autentici fatti dai gesuiti in chiave anti-protestante (come il tentato omicidio di Giacomo I e la creazione dell'arminianesimo), e molti complotti fasulli inventati a tavolino sul web da gente storicamente ignorante.


 

Come ci sono i libri FALSI del Vecchio Testamento, i Vangeli APOCRIFI del Nuovo Testamento, Le FALSE donazioni di Costantino, il FALSO Quo Vadis, vuoi che non facevano anche gli scritti FALSI di Martin Lutero?

Che pensavate che Martin Lutero fosse immune??

Pensate che i GESUITI hanno attribuito agli EBREI un LORO libro programmatico del dominio del mondo, chiamato “I PROTOCOLLI DEI SETTE ANZIANI DI SION”.

Un giorno faranno il falso anche su di me, dicendo che Donato Trovarelli credeva negli UFO……

Per giustificare un libro FALSO contro gli EBREI, si inventarono solo cento anni fa (Lutero era già morto da 400 anni) un libro scritto da lui “in vecchiaia”…

Pensate un po’ un libro che rinnegava tutta la dottrina che Lutero aveva proclamato con tanto ardore…

PAZZESCO.

Ovviamente dove è stato “trovato e pubblicato”? In Italia, a Roma…

Che cari! Non hanno mai perso il vizio di scrivere falsità!

Pensate che anche Carlo Magno ricevette una lettera dal papa, fattagli recapitare con un corteo in pompa magna: la lettera era firmata da San Pietro e dalla Madonna dal Paradiso.

Partì un’ambasceria da Roma verso la Francia, con migliaia di preti, frati, monache, vescovi e cardinali per leggere a Carlo Re dei Franchi la lettera in cui San Pietro e la Madonna con tanto di firma autografa gli ordinavano di scendere in Italia per uccidere i longobardi!

Secondo i gesuiti, Lutero il riformatore che difese Gesù Cristo con la vita, in punto di morte attaccò gli ebrei!

Ma non aveva niente da pensare in punto di morte? Lui che aveva sempre nel cuore Gesù Cristo, in punto di morte pensò, così gli fanno dire, a questi poveri ebrei, tanto odiati dalla Chiesa di Roma…

E Martin Lutero si allineava con la Chiesa di Roma… MA VI RENDETE CONTO?

Un giorno stamperanno un libro sui Lanzichenecchi, che diventarono comunisti…


 

LUTERO CONTRO GLI EBREI? NAIN

L’antisemitismo, è cosa recente e non si può farlo risalire a prima del XIX secolo.

Ovviamente, esso ha trovato, purtroppo, terreno fertile nel mondo cristiano proprio perché era facile agganciarlo alla tradizione dell'anti-giudaesimo teologico cattolico, che aveva costruito una solida coscienza diffusa contro gli ebrei.

E' questa la ragione per cui lo sterminio degli ebrei nel XX secolo è un unicum non paragonabile con nessun altro genocidio, per quanto grave possa essere stato; quello degli indiani d'America per esempio, o quello degli Armeni, o qualunque altro: perché l'odio contro gli ebrei è parte costitutiva del mondo occidentale cattolico, e può sempre ricomparire (ammesso e non concesso che sia stato eliminato).

Ma Lutero fu contro gli Ebrei? Ciò non risulta! 

Se fosse vero, ne avrebbero parlato sia Karl Barth che Dietrich Bonhoeffer, cosa che invece non hanno fatto!


 

IL FALSO LIBRO DEI GESUITI ATTRIBUITO A LUTERO

Ecco una frase falsamente attribuita a Martin Luthero: “[Gli Ebrei] ci tengono prigionieri nel nostro paese. Ci fanno lavorare, col sudore della fronte, a guadagnare denaro e proprietà per loro, e loro stanno accanto alla stufa, indolenti, flatulenti, ad arrostire pere, a mangiare, a bere, a far la vita bella e comoda con le nostre ricchezze. Ci sbeffeggiano, ci sputano addosso, perché lavoriamo, e li accettiamo come inetti signori e padroni nostri e del nostro regno. Che cosa dobbiamo avere ancora a che fare, noi cristiani, con questo popolo dannato e infame degli ebrei?”

Pensate che al tempo di Lutero, non c’erano stufe, e gli ebrei poverini non ancora arrivavano in Germania, dalla Spagna e da altri paesi dove erano stati cacciati… 

Come si può notare il linguaggio estraneo a quello usato da Lutero: è chiaramente moderno, tipico dei discorsi anti-ebraici di quest’ultimo cinquantennio e questa la dice lunga.

Lutero che dice di essere “prigioniero nel suo paese”: non è farina del suo sacco! Lui è sempre stato “servo di Cristo”!

Peggio ancora se pensiamo che mai lui ha dato credito ai beffeggiatori.

Inoltre al tempo di Lutero non c’era alcun REGNO.

Mai e poi mai Lutero si sarebbe sognato di offendere qualcuno chiamandolo “popolo dannato ed infame”. Non l’ha fatto neppure con la Chiesa Cattolica che aveva paragonato al covo di tutti i demoni!

Insomma la bufala di un Lutero anti-semita, mi dispiace, per i sinistroidi moderni, per i cattolici notoriamente nemici del popolo ebraico e per i nazi-fascisti redivivi, ma non può passare!

Possiamo leggere TUTTI GLI SCRITTI DI MARTIN LUTERO e non troveremo nulla di simile, contro i poveri ed indifesi Ebrei

Se il libro fosse autentico, sarebbe il rinnegamento di tutta la RIFORMA PROTESTANTE!

Lutero, contrario persino alla rivolta dei contadini tedeschi, inebriati dalla libertà democratica, auspca nel falso libro attribuito a Lutero di bruciare le sinagoghe: “In primo luogo bisogna dare fuoco alle loro sinagoghe o scuole; e ciò che non vuole bruciare deve essere ricoperto di terra e sepolto, in modo che nessuno possa mai più vederne un sasso o un resto. E questo lo si deve fare in onore di nostro Signore e della Cristianità, in modo che Dio veda che noi siamo cristiani e che non abbiamo tollerato né permesso - consapevolmente - queste palesi menzogne, maledizioni e ingiurie verso Suo figlio e i Suoi cristiani.”

Se dovessimo credere ad una simile baggianata, potremmo tranquillamente annunciare l’assurdo di veder ANNULLATA LA “SOLA GRAZIA” della Riforma Protestante: LUTERO vuole mostrare le OPERE!

Pazzesco!

Stupido chi ci crede,

In pratica è letteralmente impossibile che Lutero abbia potuto scrivere queste cose.

E’ come se Ghandi avesse incitato alla rivolta violenta…

Più si legge lo scritto attribuito a Martin Lutero contro gli Ebrei e più ci si convince che NON SONO SUOI.

E Samuele dice al XV capitolo del I libro che non obbedire a Dio è idolatria. 

Questa è una visione distorta del testo biblico. Non possiamo ammettere che Lutero, il grande traduttore e commentatore abbia preso una cantonata simile.

Vediamo infatti di che si tratta: “Allora Saul disse a Samuele: "Io ho peccato, poiché ho trasgredito il comandamento dell’Eterno e le tue parole; io ho temuto il popolo, e ho dato ascolto alla sua voce.” (1 Samuele 15:24)

E il comandamento dell’Eterno qual era? La legge di Mosé? Assolutamente no: “Ma Saul e il popolo risparmiarono Agag e il meglio delle pecore, dei buoi, gli animali della seconda figliatura, gli agnelli e tutto quel che v’era di buono; non vollero votarli allo sterminio, ma votarono allo sterminio tutto ciò che non aveva valore ed era meschino.” (1 Samuele 15:9)

Mi sembra di riconoscere quelle citazioni che fanno i teologi cattolici quando citano a vanvera la Bibbia senza capirne il senso e stravolgendone il contesto…

Lutero non ha mai fatto errori simili.

A conferma di ciò sta la frase “Mosè è diventato del tutto sconosciuto presso di loro, proprio come per noi sotto il papato la Bibbia è diventata sconosciuta.”

Circa il PAPATO è assolutamente vero, ma circa gli Ebrei è assolutamente FALSO. 

Lutero non ha mai preso simili cantonate e sfidiamo chiunque a dimostrare il contrario.

Non parliamo poi della volgarità inserita negli scritti FALSI di Lutero. Fatevi una risata: gli ebrei dicono menzogne, bestemmie ingrassano e scorreggiano…

Presso i gesuiti e i loro carteggi denigratorii era assai comune fare riferimento alle “scorregge”: questo vizio li ha traditi!

Conseguenza “si dica loro di tornare alla loro terra e ai loro beni, a Gerusalemme”

BRAVO LUTERO !

Su questo però non è stato preso alla lettera… dato che in cinque secoli dopo Lutero, i popoli della Terra tutto hanno fatto agli ebrei, fuorché favorire il loro ritorno a Gerusalemme.

Il pacifista Martin Lutero poteva pensare che fosse necessario “distruggere e smantellare anche le loro case”? Mai!

Egli aveva sempre dichiarato, come l’Evangelo afferma, che il nostro regno è nei cieli e non sulla Terra.

Come giustificare tale capovolgimento di fronte, salvo il pensare o che egli abbia rinnegato l’Evangelo (cosa impossibile) oppure questo pensiero NON E’ SUO.

La conoscenza che lui aveva degli ebrei era assolutamente MINIMA e non poteva pensare di cacciare coloro che erano “ospiti e stranieri” come lui.

Anzi, nelle sue opere mette sempre in rilievo che l’Evangelo è per tutti. Escludere gli ebrei, non l’avrebbe pensato mai, salvo a chiedere personalmente a lui stesso dopo 500 anni… 

Dato che questo non lo possiamo fare, affidiamoci saldamente a quanto egli ha scritto, senza esitazione e senza paura di dire anatemi.

L’opera goliardica cattolica, che dileggia gli Ebrei ed attribuita al povero ed ignaro Lutero, continua con le sue pagliacciate. Fatevi due risate: “A chi ora voglia ospitare, nutrire, onorare queste serpi velenose e piccoli demoni, ossia i peggiori nemici di Cristo Signore nostro e di tutti noi, e desideri farsi scorticare, derubare, saccheggiare, oltraggiare, deridere, maledire e desideri patire ogni male, raccomando sinceramente questi ebrei. E se non è abbastanza se la faccia anche fare in bocca, o gli strisci nel culo…”

Mai Lutero si sarebbe sognato di essere così volgare!

Molti tedeschi credono che queste frasi siano di Lutero, ed anche in Italia hanno accettato passivamente queste frasi, dato che il movimento protestante “storico” (Valdesi, metodisti, battisti, luterani) sono di sinistra e come tanti che, per opposizione alla Chiesa Cattolica o alla vecchia Democrazia Cristiana, si iscrissero ai partiti socialista e comunista.

Tali sinistroidi italiani sono anche “filo-palestinesi” incapaci di coniugare Vangelo ed Israele come il naturale connubio salvifico.

Pertanto a loro sta bene tutto, anche questo apocrifo scritto di Lutero…

Oggi la Chiesa valdese è impegnata a favorire l’ingresso degli immigrati afro-islamici, come la Caritas ed il PD e le coop rosse.

Per essere anti-democristiani, sono diventati come il Vaticano, pronti a guadagnare e a speculare sulla sorte degli italiani a favore degli invasori ostrogoti.

In questo periodo “ecumenico”, la politica cattolica è quella di eliminare ogni sorta di cultura identitaria o di attaccamento alla religione evangelica e alla figura di Gesù Cristo.

E così si stanno introducendo dottrine estranee, come il pedo-battesimo, la liturgia, le preghiere scritte e concordate, il matrimonio dei gay, il battesimo per aspersione, la sacra risata, la sacra caduta, e dulcis in fundo “la cultura anti-ebraica…

Non rimane che uscire da tali chiese “deviate” e tornare all’Evangelo… di Gesù Cristo, il Messia degli Ebrei!