GLI ANGELI
(Donato
Trovarelli)
L’angelo è chiamato nella
lingua greca: “ò ànghelos” che significa messaggero,
annunciatore, nunzio, messo, ambasciatore.
Gli angeli sono creature spirituali.
L'evangelo stesso è il
"buon annuncio" di Dio, come un angelo ambasciatore.
GLI ANGELI DI DIO
Gli angeli di Dio sono sempre chiamati in modo tale da dire anche CHI li manda, in modo tale da non confonderli con i demoni
che sono “angeli caduti”. Per cui si dice sempre che
sono gli “angeli del Signore”, “gli angeli di Dio” (Luca 12:8-9; 15:10;
Giovanni 1:51; Ebrei 1:7; Genesi 28:12; 32:1; Salmo 97:7), gli “angeli
dell'Eterno” (Genesi 22:11; Esodo 3:2; Giudici 2:1, ecc.), gli “angeli
del cielo” (Marco 12:25; 13:32; Luca 2:15; ecc.)
Essi sono "santi", come i "santi" credenti, perché appartengono
al Signore e vivono con Lui, nella Sua Santità: «berrà anch'egli del vino
dell'ira di Dio mesciuto puro nel calice della sua ira: e sarà tormentato con
fuoco e zolfo nel cospetto dei santi angeli e nel cospetto dell'Agnello.» (Marco 8:38; Luca 9:6; Apocalisse
14:10; Atti 10:22); «Per loro pure profetizzò Enoc,
il settimo da Adamo, dicendo: Ecco, il Signore è venuto con le sue sante
miriadi per far giudizio contro tutti,» (Giuda 14)
Essi non vanno adorati, o venerati o altro, perché sono
servi del Signore, esattamente come tutti i credenti in Cristo Gesù. Sono
"conservi" dei credenti, essendo tutti sotto lo stesso Padrone.
Citiamo alcuni passi
dall'Evangelo di Matteo:
«Ma, mentre aveva queste cose nell'animo, un angelo del Signore gli
apparve in sogno, dicendo: Giuseppe, figlio di Davide, non temere di prendere
con te Maria, tua moglie, perché ciò che in lei è generato, viene dallo Spirito
Santo...» (Matteo 1:20)
«Dopo che furono partiti, un angelo del Signore apparve in sogno a
Giuseppe e gli disse: Alzati, prendi il bambino e sua madre, fuggi in Egitto e
restaci finché io non te lo dico; perché Erode cercherà il bambino per farlo
morire.» (Matteo 2:13)
«Ma dopo la morte di Erode, un angelo del Signore apparve in sogno a
Giuseppe, in Egitto e gli disse: Alzati, prendi il bambino e sua madre e va' nel paese d'Israele...» (Matteo 2:19-2O)
«e gli disse: Se tu sei Figliuol di Dio, gettati giù; poiché sta scritto: Egli darà
ordine ai suoi angeli intorno a te, ed essi ti porteranno sulle loro mani, che
talora tu non urti col piede contro una pietra.» (Matteo 4:6)
«il nemico che le ha seminate, è il diavolo; la
mietitura è la fine dell'età presente; i mietitori sono angeli. Come dunque si
raccolgono le zizzanie e si bruciano col fuoco, così avverrà alla fine dell'età
presente. Il Figliuol dell'uomo manderà i suoi angeli
che raccoglieranno dal suo regno tutti gli scandali e tutti gli operatori
d'iniquità, e li getteranno nella fornace del fuoco.»
(Matteo 13:39-42)
«Perché il Figliuol dell'uomo verrà nella
gloria del Padre suo, coi suoi angeli, ed allora
renderà a ciascuno secondo l'opera sua.» (Matteo 17:27)
«Perché alla risurrezione né si prende, né si dà moglie ma i risorti son come angeli nei cieli.» (Matteo 22:3O)
«E manderà i suoi angeli con gran suono di tromba a radunare i suoi
eletti dai quattro venti dall'un capo all'altro dei cieli.»
(Matteo 24:31)
«Ma quant'è a quel giorno ed a quell'ora nessuno
li sa, neppure gli angeli dei cieli, neppure il Figliuolo, ma il Padre
solo.» (Matteo 24:36)
« Or quando il Figliuol
dell'uomo sarà venuto nella sua gloria, avendo con sé tutti gli angeli, allora
siederà sul trono della sua gloria.» (Matteo 25:31)
«Credi tu forse ch'io non potrei pregare il
Padre mio che mi manderebbe in quest'istante più di dodici legioni d'angeli?»
(Matteo 26:53)
« Ed ecco si fece un gran terremoto perché
un angelo del Signore, sceso dal cielo, si accostò, rotolò la pietra, e vi
sedette sopra. Il suo aspetto era come folgore e
la sua veste, bianca come neve.» (Matteo 28:2-3)
ALTRI PASSI SIGNIFICATIVI che danno agli angeli un potere esecutivo:
(Atti 5:19) Ma un angelo del Signore, nella notte, aprì le porte della
prigione; e condottili fuori, disse:
20) Andate, presentatevi nel tempio e quivi annunziate al popolo tutte le
parole di questa Vita.
«Ed ecco un angelo del Signore sopraggiunse e una luce risplendette nella cella
e, percosso il fianco di Pietro...» (Atti 12:7)
(Luca 1:11) E gli apparve un angelo del Signore, ritto alla
destra dell'altare dei profumi.
12) E Zaccaria, vedutolo, fu turbato e preso da spavento.
13) Ma l'angelo gli disse: Non temere, Zaccaria,
(Atti
8:26) Or un angelo del Signore parlò a Filippo, dicendo: Levati, e vattene
dalla parte di mezzodì, sulla via che scende da Gerusalemme a Gaza. Ella è una via deserta.
(Atti 12:23) In quell'istante, un angelo del Signore lo
percosse, perché non avea dato a Dio la gloria; e
morì, roso dai vermi.
Che sia dunque ben chiaro che, se
GLI ANGELI DI SATANA: I DEMONI
Il discernimento degli spiriti (1 Corinzi 12:10) è la capacità spirituale di
distinguere gli angeli di Dio da quelli di Satana, che sono démoni travestiti
da angeli di luce, creature spirituali come gli angeli di Dio, ma abbrutite
dalla loro ribellione a Dio e dalla loro mancanza di amore. Essi, diversamente
dagli altri angeli dei Cieli, hanno rinunciato alla loro funzione di
annunciatori della volontà di Dio e si sono fatti annunciatori della "LORO
volontà perversa"
Il compito dei credenti “nati di nuovo” è smascherarli e combatterli con le
armi spirituali della fede!
La loro individuazione la troviamo in molti passi della Bibbia:
- «Poiché
codesti tali sono dei falsi apostoli, degli operai fraudolenti, che si
travestono da Apostoli di Cristo.
E non c'è da meravigliarsene, perché anche Satana si traveste da angelo di
luce.
Non è dunque gran che se anche i suoi ministri si travestono da ministri di
giustizia; la fine loro sarà secondo le loro opere.»
(2 Corinzi 11:13)
- «E perché io non avessi ad insuperbire a motivo
della eccellenza delle rivelazioni, m'è stata messa una scheggia nella
carne, un angelo di Satana, per schiaffeggiarmi ond'io
non insuperbisca. (2 Corinzi 12:7)
- «Perché se Dio non
risparmiò gli angeli che avevano peccato, ma li inabissò, confinandoli in antri
tenebrosi per esservi custoditi pel giudizio;» (2
Pietro 2:4)
- Due nomi nello stesso passo per la stesse entità spirituali maligne: «Or
voglio ricordare a voi che avete da tempo conosciuto
tutto questo, che il Signore... fece in seguito perire quelli che non credettero, e che Egli ha serbato in catene eterne, nelle
tenebre, per il giudizio del gran giorno, gli angeli che non serbarono la
loro dignità primiera, ma lasciarono la loro propria dimora.
Nello stesso modo Sodoma e Gomorra...
E ciò nonostante, anche costoro...
Invece, l'arcangelo Michele quando, contendendo col diavolo, disputava circa il
corpo di Mosè, non ardì lanciare contro a lui un
giudizio ingiurioso ma disse: Ti sgridi il Signore! (Giuda 1:5-6,9)
- «Poi sonò il quinto angelo,
e io vidi una stella caduta dal cielo sulla terra; e
ad esso fu data la chiave del pozzo dell'abisso.
Ed egli aprì il pozzo dell'abisso; e dal pozzo salì un
fumo simile al fumo di una gran fornace; e il sole e l'aria furono oscurati dal
fumo del pozzo.
E dal fumo uscirono sulla terra delle locuste; e fu dato loro un potere pari al
potere che hanno gli scorpioni della terra...
E nella forma le locuste eran simili a cavalli pronti
alla guerra; e sulle teste avevano come delle corone simili ad
oro e le loro facce erano simili a facce d'uomini....
E avevano come re sopra di loro l'angelo dell'abisso, il cui nome in ebraico è Abaddon, e in greco Apollion. (Apocalisse 9:1-11)
- «E
vi fu battaglia in cielo: Michele e i suoi angeli combatterono col dragone, e
il dragone e i suoi angeli combatterono, ma non vinsero, e il luogo loro non fu
più trovato nel cielo.
E il gran dragone, il serpente antico, che è chiamato Diavolo e Satana, il
seduttore di tutto il mondo, fu gettato giù; fu gettato sulla terra, e con lui furon gettati gli angeli suoi.»
(Apocalisse 12:7-9)
DI QUALI ANGELI SI TRATTA?
1 - ANGELI SPETTATORI:
«Poiché io stimo che Dio abbia messo in mostra noi, gli apostoli, ultimi fra
tutti, come uomini condannati a morte; poiché siamo divenuti uno spettacolo al
mondo, e agli angeli, e agli uomini.» (1 Corinzi 4:9)
Se si trattasse
degli angeli del cielo, essi interverrebbero in difesa degli apostoli, qualora
questi li chiamassero in causa mediante le loro preghiere rivolte a Dio nel
nome di Gesù Cristo.
Inoltre gli angeli di Dio festeggiano nei cieli per ogni peccatore che si pente
e si rallegrano perché altri "servi del Signore" si aggiungono a
loro.
Nel passo in questione non trapela nessuna gioia per lo spettacolo degli
apostoli, anzi, tanta serietà e tanta autorità, come quella che Dio stesso ha
messo negli apostoli. (Dio ha messo in mostra!)
Invece gli angeli di Satana rimangono annichiliti.
Essi riconoscono gli apostoli dal fatto che essi sono inattaccabili nelle prove
e nelle tentazioni, perfino a rischio della loro stessa vita... (come
condannati a morte)
Si potrebbe anche pensare che lo spettacolo sia per "tutti", angeli
del cielo compresi, ma essi in realtà non vedono sempre dappertutto, non
essendo onnipresenti come Dio. Non così con i démoni che, presenti su questa
terra, vedono gli apostoli di Gesù Cristo e li temono.
2 - ANGELI DA GIUDICARE: «Ardisce alcun di voi, quando ha una lite con un altro,
chiamarlo in giudizio dinanzi agli ingiusti anziché dinanzi ai santi?
Non sapete voi che i santi giudicheranno il mondo? E se il mondo è giudicato da
voi, siete voi indegni di giudicar delle cose minime?
Non sapete voi che giudicheremo gli angeli? Quanto più
possiamo giudicare delle cose di questa vita!» (1 Corinzi 6:1-3)
I credenti in Dio, angeli dei
cieli compresi, non passano attraverso il giudizio, ma passano
dalla vita alla vita. Solo il mondo è già giudicato: gli empi attendono il
futuro giudizio al ritorno di Gesù Cristo in gloria, perché hanno seguito il
mondo già giudicato e non il Salvatore.
Al ritorno di Cristo, i credenti saranno con Gesù Cristo (per partecipare al
giudizio), e...
gli empi saranno con Satana e i suoi angeli (per
ricevere la sentenza finale).
3 - ANGELI SENZA DIGNITA':«Or voglio ricordare... che
il Signore... fece in seguito perire quelli che non credettero,
e che Egli ha serbato in catene eterne, nelle tenebre, per il giudizio del gran
giorno, gli angeli che non serbarono la loro dignità primiera, ma
lasciarono la loro propria dimora.» (Giuda 5-6)
4 - CULTO DEGLI ANGELI: «Nessuno a suo talento vi defraudi
del vostro premio per via d'umiltà e di culto degli angeli affidandosi alle
proprie visioni, gonfiato di vanità dalla sua mente carnale, e non attenendosi
al Capo, dal quale tutto il corpo, ben fornito e congiunto insieme per via
delle giunture e articolazioni, prende l'accrescimento che viene da Dio. (Colossesi 2:18-19)
Quali angeli si propongono al
culto degli uomini, distraendoli dalla vera adorazione dell'Unico Dio Geloso
degno di adorazione?
Quali angeli sono capaci di insinuare visioni distorte nel cuore umano, facendo
leva sulla vanità del pensiero umano e sui sentimenti della pietà e
dell'umiltà?
Dottrine di démoni.
Ci possono essere anche angeli finti! (1 Re 13:18)
5 -
Poiché sta scritto che Satana
non può toccare il credente nato da Dio (1 Giovanni 5:18), chi
poté toccare e schiaffeggiare l'apostolo Paolo? Nel linguaggio simbolico
"un angelo ambasciatore di Satana", un uomo che doveva essere
talmente contrario a Gesù Cristo da essere un nemico giurato dell'Evangelo.
Paolo avvertì più volte di guardarsi dai nemici "interni" alla
Chiesa...
«Alessandro il ramaio, mi ha fatto del male assai. Il
Signore gli renderà secondo le sue opere.
Da lui guardati anche tu, poiché lui ha fortemente contrastato alle nostre
parole.
Nella mia prima difesa nessuno s'è trovato al mio fianco, ma tutti mi hanno
abbandonato; non sia loro imputato!
Ma il Signore è stato meco e m'ha fortificato,
affinché il Vangelo fosse per mezzo mio pienamente proclamato e tutti i Gentili
l'udissero; e sono stato liberato dalla gola del leone.» (2
Timoteo 4:14-17)
Giuda, un uomo, un discepolo,
fu chiamato da Gesù Cristo stesso "diavolo", cioè angelo di Satana!
«Gesù rispose loro: Non ho io scelto voi dodici?
Eppure uno di voi è un diavolo. Or egli parlava di Giuda, figliuol
di Simone Iscariota, perché era lui, uno di quei dodici, che lo
dovea tradire.» (Giovanni 6:7071)
Simon Pietro fu apostrofato da Gesù Cristo come Satana «E
Pietro, trattolo da parte, cominciò a rimproverarLo
dicendo: Tolga ciò Iddio, Signore; questo non ti avverrà mai.
Ma Gesù, rivoltosi, disse a Pietro: Vattene via da me
Satana; tu mi sei di scandalo. Tu non hai il senso delle cose di Dio, ma delle
cose degli uomini.» (Matteo
16:22-23; Marco 8:27-33; Luca 9:18-22; Giovanni 6:66-69).
Essere apostrofati in tal modo non significa aver ricevuto una qualifica
"permanente"
Anche l'apostolo Giacomo
ritiene che la lingua del maldicente, credente o meno, ma sicuramente UOMO
offre occasione a Satana di dominio sulla persona, a tal punto da farne
"un perfetto suo angelo del male"!
L'uomo maldicente addirittura riceve "linfa mortale" direttamente
dalla Geenna! Qui non c'è da discutere: c'è solo da prenderne atto e...
regolarsi di conseguenza!
«Se mettiamo il freno in bocca ai cavalli perché ci
ubbidiscano, noi guidiamo anche tutto il loro corpo.
Ecco, anche le navi, benché siano così grandi e sian
sospinte da fieri venti, son dirette da un piccolissimo timone, dovunque vuole l'impulso di chi le governa.
Così anche la lingua è un piccolo membro, e si vanta di gran cose.
Vedete un piccolo fuoco, che gran foresta incendia!
Anche la lingua è un fuoco, è il mondo dell'iniquità