I 3 BATTESIMI CRISTIANI:
NEL SANGUE DI GESÙ
NELLO SPIRITO SANTO
IN ACQUA DA ADULTI E PER IMMERSIONE
(dott. Donato TROVARELLI)
PERCHÉ FARE IL BATTESIMO?
Il patto con Dio ha previsto nel Vecchio Testamento il SEGNO della
circoncisione: esso è un patto "eterno" che Dio fece con Abrahamo e con la sua
progenie. Tale patto è un patto PERPETUO, cioè un patto che non potrà mai più
essere disatteso:
- da Dio, perché richiesto da Lui come segno "nella carne" quale prova visibile
della scelta di Dio, come Dio personale, e nello stesso tempo non potrà mai più
essere disatteso neppure
- dagli uomini, pena l'esclusione dal patto, che prevede in contropartita
l'attribuzione del paese di Canaan.
"E fermerò il patto fra ME e te e i tuoi discendenti dopo di te, di generazione
in generazione; sarà un PATTO PERPETUO,
- per il quale IO sarò l'IDDIO TUO e della tua progenie DOPO DI TE,
- e a TE darò il paese dove abiti come straniero; tutto il paese di Canaan, in
possesso PERPETUO e sarò loro Dio." (Genesi 17:7:8)
Il contratto ETERNO è valido per tutti e due i... contraenti!
Dio offre un paese (Gesù offrirà un Regno) e l'uomo accetta un Dio (il cristiano
accetterà Gesù come Messia, Dio e Salvatore).
Abrahamo offre l'eredità alla sua progenie perché accetta "nella carne" di
avere nel Dio del "tetragramma", (le 4 lettere di JHWH) il SUO, UNICO ed
INSOSTITUIBILE DIO.
La progenie di Abrahamo ha, nella circoncisione, l'accettazione del patto, ma
questo patto non è automatico, per il solo fatto di essere stato fatto
"involontariamente" da neonati, l'ottavo giorno dalla nascita, altrimenti Dio
avrebbe dato "sempre" il paese di Canaan a tutti gli ebrei circoncisi, cosa non
vera. Anzi ha richiesto poi la fedeltà alla circoncisione, non accettando che i
circoncisi adorassero altri dei.
IL SEGNO nella carne doveva ricordare, ogni giorno, perché ogni giorno e più
volte al giorno si ubbidiva a dei bisogni fisiologici..., che Dio è il TUO Dio
PERSONALE, con esclusione di qualsiasi altro "surrogato" spirituale!
Ora, ciò che Dio ha dichiarato "patto perpetuo, cioè eterno", non poteva essere
annullato dal NUOVO PATTO di Gesù Cristo, ma solo "eventualmente" cambiato nella
forma, non nella sostanza.
Gesù fu circonciso perché:
"Poi Dio disse ad Abrahamo: quanto a te, tu osserverai in mio patto, tu e la tua
progenie dopo di te, di generazione in generazione.
Questo è il MIO PATTO che voi osserverete, patto fra ME e VOI e la TUA progenie
dopo di te: ogni maschio fra voi sia circonciso.
E sarete circoncisi; e questo sarà UN SEGNO DEL PATTO fra me e voi.
All'età di otto giorni, ogni maschio sarà circonciso fra voi, di generazione in
generazione, tanto quello nato in casa, quanto quello comprato con denaro da
qualsivoglia straniero e che non sia della tua progenie.
Quello nato in casa tua e quello comprato con denaro dovrà essere circonciso; e
il MIO PATTO nella vostra carne sarà un PATTO PERPETUO.
E il maschio incirconciso, che non sarà stato circonciso nella sua carne, sarà
reciso di fra il suo popolo; egli avrà violato (rotto) il MIO PATTO" (Genesi
17:9-14)
Gesù viene mandato come Salvatore del mondo: il Figlio di Dio non poteva NON
incarnarsi in un Figliuol d'uomo EBREO. Come tale infatti rappresentava
entrambi i contraenti del PATTO: solo Lui è Dio in quanto Figlio di Dio, e solo
lui in quanto ebreo, discendente di Abrahamo avrebbe potuto ritoccare... nel
segno ESTERIORE un patto PERPETUO!
Ecco perchè si spiega il fatto che Gesù, letteralmente il "Dio che salva",
fu... circonciso!
Il "contratto" fra Dio e la progenie di Abrahamo poteva essere ritoccato solo
essendo consenzienti entrambi i contraenti: Gesù li impersonò entrambi e ne
cambiò solo il SEGNO esteriore, per renderlo più aderente allo spirito di
fedeltà del PATTO, trasformato da patto esterno (nella carne) in patto interno
(nel cuore, nello Spirito: vedi Romani 2:29)
LA CIRCONCISIONE E IL BATTESIMO DI GIOVANNI
Un principio teologico inderogabile è il seguente: Dio non può rompere un SUO
PATTO, perché Lui è un Dio FEDELE, anche se l'uomo è INFEDELE (2 Timoteo 2:13;
Deuteronomio 7:9; 32:4; 1 Corinzi 1:9; 10:13; 2 Corinzi 1:18; 1 Tessalonicesi
5:24; 2 Tessalonicesi 3:3)
Ora, di fronte all'infedeltà "cronica" del popolo ebreo, Dio ha provveduto con
un segno di fedeltà più profondo e "verace" di quello di Abrahamo: UN SEGNO DI
RAVVEDIMENTO, che è più del PENTIMENTO!
Si può essere infatti pentiti e continuare a peccare: il ravvedimento è invece
la decisione di cambiare il proprio modo di agire, in conseguenza e in
dimostrazione del pentimento avvenuto!
Ecco allora che Giovanni, l'ultimo profeta del Vecchio Patto, il maggiore fra
tutti i nati di donna (Matteo 11:11), introduce la NUOVA circoncisione, con un
"BATTESIMO DI RAVVEDIMENTO" fatto ovviamente da ADULTI perché chi si deve
pentire NON PUÒ ESSERE UN BAMBINO!
Il battesimo di Giovanni il Battista è UGUALE NELLA FORMA al battesimo che
istituirà Gesù, ma senza lo Spirito Santo.
Nessuno, neppure gli scribi e i farisei, poterono negare il carattere DIVINO del
battesimo di Giovanni! (Matteo 21:25; Marco 11:30; Luca 20:4)
In che consisteva il battesimo di Giovanni?
"Ed egli andò per tutta la contrada d'intorno al Giordano, predicando un
battesimo di ravvedimento per la remissione dei peccati,
secondo che è scritto nel libro delle parole del profeta Isaia: V'è una voce
d'uno che grida nel deserto: preparate la via del Signore...
Giovanni dunque diceva alle turbe che uscivano per esser battezzate da lui:
Razza di vipere, chi v'ha mostrato a fuggir dall'ira a venire?
Fate dunque dei frutti degni del ravvedimento, e non vi mettete a dire in voi
stessi: Noi abbiamo Abramo per padre! (LA CIRCONCISIONE)...
Giovanni rispose: dicendo a tutti: Ben vi battezzo io con acqua; ma vien colui
che è più forte di me, al quale io non son degno di sciogliere il legaccio dei
calzari. Egli vi battezzerà con lo Spirito Santo e col fuoco.
Egli ha in mano il suo ventilabro per nettare interamente l'aia sua, e
raccogliere il grano nel suo granaio; ma quant'è alla pula la brucerà con fuoco
inestinguibile." (Luca 3:3-17)
Giovanni Battista anticipava il NUOVO PATTO, ma non poteva SIGLARLO perché lui
non era nessuna delle due parti contraenti!
Lui infatti non era DIO, (Gesù lo è!) e quindi non poteva renderlo efficace
impegnandosi per Dio; e non era l'umanità destinataria del patto, perche lui era
"solo" il profeta di Dio!
Un fatto chiarisce ancora: Gesù fu battezzato dal Battista, ma il Battista non
fu battezzato da Gesù!
Guai a noi, se ciò fosse avvenuto, perché l'offerta di Dio-Gesù avrebbe trovato
nel Battista il destinatario del Nuovo Patto, con la conseguenza che noi
saremmo stati gli eredi del Nuovo PATTO concluso col Battista, escludendo
proprio NOI, come contraenti "diretti" di un Patto firmato da una controparte
sola: Dio.
Si sarebbe passati dalla circoncisione (l'eredità in Abrahamo) al battesimo di
ravvedimento per immersione da adulti (l'eredità in Giovanni Battista).
Il NUOVO PATTO in Gesù invece è, giuridicamente parlando, "ad offerta aperta"
cioè "senza il nome del secondo "contraente", come quello di "offerta al
pubblico", dove la parte che offre (l'offerente) ha già firmato, mentre manca
solo l'altra parte che deve accettare (l'acquirente), come quando si va al
supermarket, dove gli oggetti esposti sono già destinati alla vendita, senza
dover chiedere volta per volta: "anche questo è in vendita? E questo? E questo?"
Ecc.
A dimostrazione di ciò lo stesso Giovanni Battista infatti ordinerà ai suoi
discepoli, proprio per non aver potuto accettare il NUOVO PATTO di Dio, di
andare da Gesù e di chiedere se era Lui che doveva venire come Messia oppure
un altro. Quando lui sa che il Messia è Gesù, la sua vita non vale più niente,
perché si è concluso il suo compito di "testimone" del passaggio, dalla
circoncisione al battesimo di ravvedimento! Lui viene decapitato, a
testimonianza che non ci sarebbe stato nessuno dopo Gesù! Gesù è l'ultimo del
quale il Battista parla, perché viene decapitato in cella! (Matteo 14; Marco
6:14-29; Luca 3:19-20; 9:7-9)
"Or Giovanni, avendo nella prigione udito parlare delle opere del Cristo, mandò
a dirgli per mezzo dei suoi discepoli:
Sei tu colui che ha da venire, o ne aspetteremo noi un altro?
E Gesù rispondendo disse loro: Andate a riferire a Giovanni quello che udite e
vedete: i ciechi ricuperano la vista e gli zoppi camminano; i lebbrosi sono
mondati e i sordi odono; i morti risuscitano, e l'Evangelo è annunziato ai poveri. E beato colui che non si sarà scandalizzato di me!" (Matteo 11:2; Luca
7:18-35; 16:16)
Come tre anelli di una catena, il PATTO di Dio si trasferisce dalla
circoncisione al battesimo di Spirito Santo, passando per il battesimo di
Giovanni Battista.
L'anello di congiunzione tra il primo e il secondo è il passo di Giovanni 3:25
"Nacque dunque una discussione fra i discepoli di Giovanni e un Giudeo intorno
alla purificazione: entrambi affermavano di avere il segno di purificazione!
L'anello di congiunzione fra il secondo e il terzo è il passo del battesimo di
Gesù in Giovanni 1:33:
E io non lo conoscevo; ma colui che mi ha mandato a battezzare con acqua, mi ha
detto: Colui sul quale vedrai lo Spirito scendere e fermarsi, è quel che
battezza nello Spirito Santo (Giovanni 1:33): stessa FORMA, ma diversa SOSTANZA.
I DUE BATTESIMI SPIRITUALI DI GESU' CRISTO
Il battesimo di Gesù Cristo era ed è identico NELLA FORMA a quello di Giovanni
il Battista e, stando alle apparenze, poteva essere considerato come una
"copiatura" della concorrenza!
Così infatti lo videro i Farisei che questionavano su chi battezzava di più e
chi di meno!
"i Farisei avevano udito che Egli faceva e battezzava più discepoli di
Giovanni" (Giovanni 4:1)
Così infatti lo videro anche i discepoli di Giovanni che controllavano, spalla
a spalla, i discepoli di Gesù:
E vennero a Giovanni e gli dissero: Maestro, colui che era con te di là dal
Giordano, e al quale tu rendesti testimonianza, eccolo che battezza, e tutti
vanno a lui. (Giovanni 3:26)
La risposta di Giovanni fu la seguente:
"Bisogna che egli cresca, e che io diminuisca." (Giovanni 3:30)
Come era possibile che Gesù avesse lo stesso battesimo di Giovanni?
Come era possibile che Gesù facesse questo?
A tale domanda rispose il profeta Giovanni il Battista, proprio a proposito del
fatto che Gesù "battezzava":
"L'uomo non può ricevere cosa alcuna, se non gli è data dal cielo." (Giovanni
3:27)
Giovanni era infatti venuto ad anticipare IL BATTESIMO VERO: quello di Gesù!
"Nacque dunque una discussione fra i discepoli di Giovanni e un Giudeo intorno
alla purificazione.
E vennero a Giovanni e gli dissero: Maestro, colui che era con te di là dal
Giordano, e al quale tu rendesti testimonianza, eccolo che battezza, e tutti
vanno a lui.
Giovanni rispose dicendo: L'uomo non può ricevere cosa alcuna, se non gli è data
dal cielo...
Bisogna che Egli cresca, e che io diminuisca...
Colui che vien dal cielo è sopra tutti...
Poiché colui che Dio ha mandato, proferisce le parole di Dio; perché Dio non gli
dà lo Spirito con misura.
Il Padre ama il Figliuolo, e gli ha dato ogni cosa in mano.
Chi crede nel Figliuolo ha vita eterna; ma chi rifiuta di credere al Figliuolo
non vedrà la vita, ma l'ira di Dio resta sopra lui". (Giovanni 3:25-36)
Il battesimo di Giovanni è anticipatore NELLA FORMA a quello di Gesù Cristo, ma
non ne ha la SOSTANZA: Ben vi battezzo io con acqua, in vista del ravvedimento;
ma Colui che viene dietro a me è più forte di me, ed io non son degno di
portargli i calzari; egli vi battezzerà con lo Spirito Santo e con fuoco.
(Matteo 3:11)
Il passaggio da Giovanni Battista a Gesù è ricordato da Paolo in Atti 13:24-25:
"avendo Giovanni, prima della venuta di lui, predicato il battesimo del
ravvedimento a tutto il popolo d'Israele.
E come Giovanni terminava la sua carriera diceva: Che credete voi che io sia? Io
non sono il Messia; ma ecco, dietro a me viene uno, del quale io non son degno
di sciogliere i calzari."
1) IL BATTESIMO DI FUOCO
La SALVEZZA e il BATTESIMO NELLO SPIRITO SANTO sono due DOREA', cioè due
LASCITI TESTAMENTARI di Gesù. Nella traduzione del Nuovo Testamento, il termine
italiano DONO, quando si riferisce a quei due avvenimenti spirituali, ha SEMPRE
nell'originale del testo greco il termine "doreà".
Tale termine greco era un termine giuridico indicante, nel diritto successorio,
un dono che il testatore poteva fare a chicchessia e che andava pagato prima
che l'erede disponesse dell'eredità. Gesù Cristo, morendo sulla croce, ci ha lasciato DUE DIRITTI (non UNO come si possa pensare comunemente!): la salvezza
e il battesimo nello Spirito Santo.
PRIMA DOREÀ: LA SALVEZZA.
Gesù Cristo non battezzò NESSUNO!
Se l'avesse fatto, il SUO battesimo sarebbe stato UGUALE al battesimo d'acqua di
Giovanni il Battista!
Ciò è rimarcato in Giovanni cap 4, perché Gesù è il Battezzatore con lo SPIRITO
SANTO:
"...quantunque non fosse Gesù che battezzava, ma i suoi discepoli."(Giovanni
4:2)
Giovanni "Battista" annunciò Gesù "Battista": Ben vi battezzo io con acqua, in
vista del ravvedimento; ma Colui che viene dietro a me è più forte di me, ed io
non son degno di portargli i calzari; egli vi battezzerà con lo Spirito Santo
e con FUOCO. (Matteo 3:11)
Quale fuoco?
Il fuoco della SUA PAROLA, annunciata e FECONDATA DALLO SPIRITO SANTO!
E' la PAROLA capace di produrre UNA NUOVA VITA, una NUOVA NASCITA.
Non ci può essere conversione se prima non c'è la PREDICAZIONE di FUOCO
dell'EVANGELO di GESU'.
Un esempio classico lo troviamo in Atti 8:34-39. In tale passo l'evangelista
Filippo fu avvertito dallo Spirito Santo di andare a parlare all'etiope eunuco
ministro di Candace, sulla strada deserta verso Gaza.
L'eunuco stava LEGGENDO il profeta Isaia e Filippo lo accostò dicendogli:
CAPISCI CIO' CHE LEGGI?
E quegli rispose: E come potrei, se nessuno mi guida? (Atti 8:30:31)
E l'eunuco, rivolto a Filippo, gli disse: Di chi, ti prego, dice questo il
profeta? Di se stesso, oppure di un altro?...
E Filippo prese a parlare, e, cominciando da questo passo della Scrittura, gli
annunziò Gesù. (vers.35)
Solo così avvenne la NUOVA NASCITA dell'eunuco: leggendo e comprendendo la
Scrittura!
Solo così, Scrittura alla mano, l'eunuco poté finalmente dire "Ecco dell'acqua;
che impedisce che io sia battezzato? E comandò che il carro si fermasse; e
DISCESERO ambedue nell'acqua, Filippo e l'eunuco; e Filippo lo battezzò. E
quando furon saliti fuori dell'acqua, lo Spirito del Signore rapì Filippo; e
l'eunuco continuando il suo cammino tutto allegro, non lo vide più. (Atti
8:36:39)
Dopo il lavoro evangelistico di spiegazione unta della Scrittura, lo Spirito
Santo che prima aveva GUIDATO Filippo ad incontrare materialmente l'eunuco, fu
talmente potente e pieno, nel battesimo, che addirittura RAPI' Filippo,
meritevole solo di aver seguito docilmente e fedelmente tutte le indicazioni
che venivano dallo Spirito!
Che battesimo di FUOCO!
Lo STUDIO della PAROLA DI DIO di Dio diventa BATTESIMO DI FUOCO quando esso è
fatto cercando di capire chi è Gesù!
Lo Spirito Santo interviene aprendo la mente, il cuore, gli occhi, le orecchie
alla comprensione di un testo non capibile senza di Lui, perché Lui è l'autore
di quel LIBRO SPECIALE chiamato BIBBIA! (2 Timoteo 3:16)
Non ci può essere CONVERSIONE di alcuno, se prima non c'è stata la comprensione
della... SPADA DELLO SPIRITO, che è LA PAROLA VIVENTE (il famoso Rhema)!
Solo lo Spirito Santo è il padrone della Spada dello Spirito.
A dimostrazione di ciò, possiamo vedere e controllare nell'Evangelo che TUTTI
coloro che sono stati battezzati, HANNO PRIMA CREDUTO!
La fulminea e straordinaria conversione di Cornelio ci offre un canovaccio di
predicazione:
"Voi sapete quella parola, (in greco Rhema) che è avvenuta per tutta la Giudea,
cominciando dalla Galilea, dopo il battesimo predicato da Giovanni: vale a
dire, la storia di Gesù di Nazaret; come Iddio l'ha unto di Spirito Santo e di
potenza; e come egli è andato attorno facendo del bene, e guarendo tutti
coloro che erano sotto il dominio del diavolo, perché Iddio era con lui.
E noi siamo testimoni di tutte le cose ch'egli ha fatte nel paese dei Giudei e
in Gerusalemme; ed essi l'hanno ucciso, appendendolo ad un legno.
Esso ha Iddio risuscitato il terzo giorno, e ha fatto sì ch'egli si manifestasse
non a tutto il popolo, ma ai testimoni ch'erano prima stati scelti da Dio; cioè
a noi, che abbiamo mangiato e bevuto con lui dopo la sua resurrezione dai morti.
Ed egli ci ha comandato di predicare al popolo e di testimoniare ch'egli è
quello che da Dio è stato costituito Giudice dei vivi e dei morti. (Atti 17:31;
Romani 14:9-10; 1 Pietro 4:5; 2 Timoteo 4:1)
Di lui attestano tutti i profeti che chiunque crede in lui riceve la remissione
dei peccati mediante il suo nome. (Isaia 33:24; 53:5-6; Geremia 31:34;
Ezechiele 34:16; Daniele 9:24)
Mentre Pietro parlava così, lo Spirito Santo cadde su tutti coloro che udivano
la Parola." (logos) (Atti 10:37-44)
Anche l'apostolo Paolo ebbe il suo sermone da parte di Anania e, solo dopo di
esso, ebbe il tocco miracoloso dello Spirito: E in quell'istante gli caddero
dagli occhi come delle scaglie, e ricuperò la vista; poi, levatosi, fu
battezzato. (Atti 9:18)
Anche Lidia, la mercante di porpora ascoltò la predicazione di Paolo e Sila,
ricevette la SALVEZZA e fu battezzata:
E dopo che fu battezzata con quei di casa, ci pregò dicendo: Se mi avete
giudicata fedele al Signore, entrate in casa mia, e dimoratevi. E ci fece
forza. (Atti 16:15)
Anche Crispo a Corinto ebbe la stessa sorte:
E Crispo, il capo della sinagoga, credette nel Signore con tutta la sua casa; e
molti dei Corinzi, udendo Paolo, credevano, ed erano battezzati. (Atti 18:8)
La NUOVA NASCITA, questa prima DOREA' della SALVEZZA, in genere ha un segno
"visibile" nel "grande pianto di ravvedimento" irrefrenabile e talmente intimo
da venire dalla parte più interna dell'uomo: lo spirito!
La NUOVA NASCITA fa subito vedere il regno di Dio (Giovanni 3:3) ed è anche
chiamata da Gesù la NASCITA D'ACQUA E DI SPIRITO: ora, lo SPIRITO è ovviamente
lo Spirito Santo (perché "Quel che è nato dalla carne, è carne; e quel che è
nato dallo Spirito, è spirito" Giovanni 3:6), l'ACQUA cosa sarà mai?
E' la predicazione e la testimonianza sul Gesù VIVENTE (il FUOCO della
predicazione UNTA dallo Spirito Santo): quale predicazione? Eccola:
E nessuno è salito in cielo, se non colui che è disceso dal cielo: il Figliuol
dell'uomo che è nel cielo. E come Mosé innalzò il serpente nel deserto, così
bisogna che il Figliuol dell'uomo sia innalzato, affinché chiunque crede in lui
abbia vita eterna." (Giovanni 3:13-15 e seguenti)
2) IL BATTESIMO NELLO SPIRITO SANTO
Seconda doreà: il battesimo di Spirito Santo, mediante il segno "visibile" delle
lingue.
Il battesimo di Gesù, è spiegato bene da Giovanni Battista circa l'Origine
DIVINA:
E io non lo conoscevo; ma colui che mi ha mandato a battezzare con acqua, mi ha
detto: Colui sul quale vedrai lo Spirito scendere e fermarsi, è quel che
battezza nello Spirito Santo. (Giovanni 1:33)
L'affermazione di Giovanni Battista diventa una PROMESSA di Gesù:
poiché Giovanni battezzò sì con acqua, ma voi sarete battezzati con lo Spirito
Santo tra non molti giorni. (Atti 1:5)
E Pietro a loro: Ravvedetevi, e ciascun di voi sia battezzato nel nome di Gesù
Cristo, per la remissione dei vostri peccati, e voi riceverete il dono (la DOREA') dello Spirito Santo. (Atti 2:38)
Qualsiasi predicazione su Gesù, senza la predicazione sul battesimo nello
Spirito Santo, risulta pericolosamente MONCA!
Ben lo sapeva l'apostolo Paolo quando va ad Efeso a predicare:
Or avvenne, mentre Apollo era a Corinto, che Paolo, avendo traversata la parte
alta del paese, venne ad Efeso; e vi trovò alcuni discepoli, ai quali disse:
Riceveste voi lo Spirito Santo quando credeste? Ed essi a lui: Non abbiamo
neppur sentito dire che ci sia lo Spirito Santo.
Ed egli disse loro: Di che battesimo siete dunque stati battezzati. Ed essi
risposero: Del battesimo di Giovanni.
E Paolo disse: Giovanni battezzò col battesimo di ravvedimento, dicendo al
popolo che credesse in colui che veniva dopo di lui, cioè, in Gesù. Udito
questo, furono battezzati nel nome del Signor Gesù; e dopo che Paolo ebbe loro
imposto le mani, lo Spirito Santo scese su loro, e parlavano in altre lingue, e
profetizzavano.
Erano, in tutto, circa dodici uomini. (Atti 19:1-7)
Questa seconda DOREA' del battesimo NELLO Spirito Santo ha dunque un segno
inconfutabilmente "visibile" tanto che un certo uomo, chiamato Simone, che già
da tempo esercitava nella città le arti magiche...
vedendo che per l'imposizione delle mani degli apostoli era dato lo Spirito
Santo, offerse loro del denaro, dicendo: Date anche a me questa potestà, che
colui al quale io imponga le mani riceva lo Spirito Santo. Ma Pietro gli disse:
Vada il tuo denaro teco in perdizione, poiché hai stimato che il dono (in greco:
DOREA') di Dio si acquisti con danaro. (Atti 8:18-20)
Il parlare in altre lingue sconosciute è il SEGNO caratteristico della SECONDA
DOREA'
Cornelio, dopo la PREDICAZIONE ebbe anche il battesimo NELLO Spirito Santo:
E tutti i credenti circoncisi che erano venuti con Pietro, rimasero stupiti che
il dono (doreà) dello Spirito Santo fosse sparso anche sui Gentili; poiché li
udivano parlare in (altre) lingue, e magnificare Iddio. (Atti 10:45-46 come in
Atti 2:4 e 19:6)
Il parlare "in lingue" il giorno di Pentecoste, fu una DOREA': lo afferma lo
stesso apostolo Pietro quando si giustificò di aver fatto battezzare Cornelio:
Allora Pietro prese a dire: Può alcuno vietare l'acqua perché non siano
battezzati questi che hanno ricevuto lo Spirito Santo come noi stessi? E comandò
che fossero battezzati nel nome di Gesù Cristo. Allora essi lo pregarono di
rimanere alcuni giorni con loro. (Atti 10:47-48)
La "doreà" del battesimo nello Spirito Santo DEVE far parte della predicazione
(il famoso Kérigma teologico!): ben lo seppe Apollo che in tal senso fu istruito
dai sempre benemeriti della fede, Priscilla e suo marito Aquila:
Or un certo giudeo, per nome Apollo, oriundo d'Alessandria, uomo eloquente e
potente nelle Scritture, arrivò ad Efeso. Egli era stato ammaestrato nella via
del Signore; ed essendo fervente di spirito, parlava e insegnava accuratamente
le cose relative a Gesù, benché avesse conoscenza soltanto del battesimo di Giovanni. Egli cominciò pure a parlar francamente nella sinagoga. Ma Priscilla
ed Aquila, uditolo, lo presero seco e gli esposero più appieno la via di Dio...
La conseguenza fu che...
con gran vigore confutava pubblicamente i Giudei, dimostrando per le Scritture
che Gesù è il Cristo. (Atti 18:24-28)
IL BATTESIMO DA ADULTI
Potevano essere circoncisi i credenti adulti, come Abrahamo e tutti coloro che
abbracciavano l'ebraismo, e i loro figli neonati.
Il battesimo di Giovanni Battista e quello di Gesù Cristo invece non fu mai, e
ripeto mai, fatto a un bambino.
Nessun passo dell'intero Nuovo Testamento contiene una tale aberrazione! Qualora
in qualche passo lo si potrebbe supporre, lo stesso passo lo esclude ribadendo
il carattere del battesimo CONSEGUENZIALE ad un ascolto o ad un credere.
Nessun neonato è in grado di ascoltare o meglio ancora... di credere!
E' infatti una RICHIESTA come anche afferma lo stesso apostolo Pietro nella sua
prima lettera, perché, come dice l'apostolo Paolo, deve essere seppellito il
vecchio uomo!
Poiché' anche Cristo ha sofferto una volta per i peccati, egli giusto per gli
ingiusti, per condurci a Dio; essendo stato messo a morte, quanto alla carne, ma
vivificato quanto allo spirito; e in esso andò' anche a predicare agli spiriti
ritenuti in carcere, i quali un tempo furon ribelli, quando la pazienza di Dio aspettava, ai giorni di Noè', mentre si preparava l'arca; nella quale poche
anime, cioè' otto, furon salvate tra mezzo l'acqua.
Alla qual figura corrisponde il battesimo (non il nettamento delle sozzure della
carne ma la richiesta di una buona coscienza fatta a Dio ), il quale ora salva
anche voi, mediante la risurrezione di Gesù' Cristo, che, essendo andato in
cielo, e' alla destra di Dio, dove angeli, principati e potenze gli sono
sottoposti. (1 Pietro 3:18-22)
Il neonato non può fare nessuna richiesta, e né ha una "buona coscienza" da
richiedere, perché non ha ancora un vecchio uomo da seppellire!
Il battesimo sostituisce la circoncisione, perché questa deve avvenire NEL
CUORE, cosa impossibile ad un bambino o ad un neonato:
La circoncisione e' utile se tu osservi la legge; ma se tu sei trasgressore
della legge, la tua circoncisione diventa incirconcisione.
Se l'incirconciso osserva le prescrizioni della legge, la sua incirconcisione
non Sara' considerata come circoncisione?
Cosi' colui che e' per natura incirconciso, se adempie la legge, giudicherà' te,
che con la lettera e la circoncisione sei un trasgressore della legge.
Giudeo infatti non e' colui che e' tale all'esterno; e la circoncisione non e'
quella esterna, nella carne, ma giudeo e' colui che lo e' interiormente; e la
circoncisione e' quella del cuore, nello spirito, non nella lettera; di un tale
giudeo la lode procede non dagli uomini, ma da Dio. (Romani 2:25-29)
Ora, il neonato può rimanere nella condizione in cui fu CHIAMATO?
Ognuno rimanga nella condizione in cui era quando fu chiamato. (1 Corinzi
7:18-20)
Il circonciso può essere un neonato...
Perciò' ricordatevi che un tempo voi, Gentili di nascita, chiamati i non
circoncisi da quelli che si dicono i circoncisi, prece' tali sono nella carne
per mano d'uomo, voi, dico, ricordatevi che in quel tempo eravate senza Cristo,
esclusi dalla cittadinanza d'Israele ed estranei ai patti della promessa, non
avendo speranza, ed essendo senza Dio nel mondo.
Il battezzando cristiano non può essere un neonato, perché DA GRANDE...
Ma ora, in Cristo Gesù', voi che gai' eravate lontani, siete stati avvicinati
mediante il sangue di Cristo.
Poiché' e' lui che e' la nostra pace; lui che dei due popoli ne ha fatto un solo
ed ha abbattuto il muro di separazione con l'abolire nella sua carne la causa
dell'inimicizia, la legge fatta di comandamenti in forma di precetti, affin di
creare in se stesso dei due un solo uomo nuovo, facendo la pace; ed affin di
riconciliarli ambedue in un corpo unico con Dio, mediante la sua croce, sulla
quale fece morire l'inimicizia loro.
E con la sua venuta ha annunziato la buona novella della pace a voi che eravate
lontani, e della pace a quelli che eran vicini.
Poiché' per mezzo di lui e gli uni e gli altri abbiamo accesso al Padre in un
medesimo Spirito.
Voi dunque non siete più' ne' forestieri ne' avventizi; ma siete concittadini
dei santi e membri della famiglia di Dio, essendo stati edificati sul fondamento
degli apostoli e dei profeti, essendo Cristo Gesù' stesso la pietra angolare,
sulla quale l'edificio intero, ben collegato insieme, si va innalzando per
essere un tempio santo nel Signore.
Ed in lui voi pure entrate a far parte dell'edificio, che ha da servire di
dimora a Dio per lo Spirito. (Efesini 2:11-22)
Attenzione allora alle predicazioni FALSE, EQUIVOCHE e DISTORCENTI la verità!
Guardatevi dai cani (i materialistici predicatori senza scrupoli), guardatevi
dai cattivi operai (operai che stanno nella vigna del Signore, per il loro
esclusivo tornaconto, senza la guida dello Spirito Santo), guardatevi da quelli
della mutilazione (i giudaizzanti legalisti, che considerano ancora valide le
prescrizioni del Vecchio Testamento, indipendentemente dall'insegnamento di
Gesù); poiché' i veri circoncisi siamo noi, che offriamo il nostro culto per
mezzo dello Spirito di Dio, che ci gloriamo in Cristo Gesu', e non ci confidiamo
nella carne; (Filippesi 3:2-3)
Attenzione ancora ai falsi apostoli, ai falsi teologi, ai falsi sacerdoti, ai
falsi profeti, ai falsi evangelisti, ai falsi dottori, ai falsi pastori, ai
falsi credenti, ai falsi Cristi!
Guardate che non vi sia alcuno che faccia di voi sua preda con la filosofia e
con vanita' ingannatrice secondo la tradizione degli uomini, gli elementi del
mondo, e non secondo Cristo;
poiche' in lui abita corporalmente tutta la pienezza della deita', e in lui voi
avete tutto pienamente. Egli e' il capo d'ogni principato e d'ogni potesta';
in lui voi siete anche stati circoncisi d'una circoncisione non fatta da mano
d'uomo, ma della circoncisione di Cristo, che consiste nello spogliamente del
corpo della carne:
essendo stati con lui sepolti nel battesimo, nel quale siete anche stati
risuscitati con lui mediante la fede nella potenza di Dio che ha risuscitato
lui dai morti.
E voi, che eravate morti nei falli e nella incirconcisione della vostra carne,
voi, dico, Egli ha vivificati con lui, avendoci perdonato tutti i falli, avendo
cancellato l'atto accusatore scritto in precetti, il quale ci era contrario; e
quell'atto ha tolto di mezzo, inchiodandolo sulla croce; e avendo spogliato i
principati e le potesta' ne ha fatto un pubblico spettacolo, trionfando su di
loro per mezzo della croce.
Nessuno dunque vi giudichi quanto al mangiare o al bere, o rispetto a feste, o a
noviluni o a sabati, che sono l'ombra di cose che dovevano avvenire; ma il
corpo e' di Cristo. (Colossesi 2:8)
In poche parole:
Qui non c'e' Greco o Giudeo, circoncisione e incirconcisione, barnaro, Scita,
schiavo, libero, ma Cristo e' ogni cosa e in tutti. (Colossesi 3:11)
Il pericolo è sempre dietro l'angolo...
Or alcuni, discesi dalla Giudea, insegnavano ai fratelli: se voi non siete
circoncisi secondo il rito di Mose', non potete esser salvati. (!!!) (Atti 15:1)
Allora gli apostoli e gli anziani si raunarono per esaminar la questione...
Perche' dunque tentate adesso Iddio mettendo sul collo dei discepoli un giogo
che ne i padri nostri ne noi abbiam potuto portare? Anzi, noi crediamo d'esser
salvati per la grazia del Signor Gesu', nello stesso modo che loro. (Atti
15:6-12)
Il battesimo nello Spirito Santo è attuale? Rileggiamo con attenzione un passo
già citato:
E Pietro a loro: Ravvedetevi, e ciascun di voi sia battezzato nel nome di Gesu'
Cristo, per la remissione dei vostri peccati, e voi riceverete il dono (in gr:
dorea') dello Spirito Santo.
Poiche' per voi e' la promessa, e per i vostri figliuoli, e per tutti quelli che
sono lontani, per quanti il Signore Iddio nostro ne chiamera'. (Atti 2:38)
IL BATTESIMO PER IMMERSIONE
La FORMA è la stessa del BATTESIMO di Giovanni: per immersione
Non potrebbe essere altrimenti!
Dopo queste cose, Gesù venne coi suoi discepoli nelle campagne della Giudea;
quivi si trattenne con loro, e battezzava. Or anche Giovanni stava battezzando a
Enon, presso Salim, perché c'era là molt'acqua; e la gente veniva a farsi
battezzare. (Giovanni 3:22-23)
Il confronto dei discepoli di Gesù con i discepoli di Giovanni fu il confronto
fra due battesimi apparentemente IDENTICI: l'unica differenza era che Giovanni
predicava un battesimo di ravvedimento, Gesù predicava un battesimo, segno
dell'avvenuta salvezza mediante lo Spirito Santo. (Giovanni 1:33 e soprattutto
Giovanni 3:22,23,26; vedi anche Giovanni 4:12 e 10:40)
Anche dopo Giovanni, si continuò a battezzare nei fiumi: il Giordano fu la meta
di una vera e propria folla di tremila nuovi credenti! Chi è andato in Israele
ha potuto visitare quei luoghi.
Quelli dunque i quali accettarono la sua parola furon battezzati; e in quel
giorno furono aggiunte a loro circa tremila persone.
Ed erano perseveranti nell'attendere all'insegnamento degli apostoli, nella
comunione fraterna, nel rompere il pane e nelle preghiera (Atti 2:41-42)
Cornelio fu battezzato, lui e tutta la sua casa, a mezzanotte: da notarsi che a
quell'ora i bambini stavano sicuramente dormendo e in tutte le case ricche dei
romani c'era l'impluvium, una piscina dove i romani si immergevano
quotidianamente.
Il discorso poi del battesimo come seppellimento dell'uomo vecchio taglia la
testa al toro: non si seppellisce nessuno sotto uno spruzzetto d'acqua! L'acqua
deve ricoprire i cadaveri, in obbedienza ai dettami del Levitico.
Se poi il battesimo è paragonato all'Arca di Noè, la cosa è ancora più evidente,
essendo l'arca immersa nel diluvio, dove l'acqua stava sotto e... sopra! Anzi
sopra ce ne stava tanta quanta ce ne stava sotto...
Solo nelle catacombe, dice la Didachè, fu consentito eccezionalmente, a volte,
di battezzare per aspersione, ma l'eccezione non è mai diventata una regola...
L'ORDINE DI GESU': BATTEZZARE NEL SUO NOME
Battezzare è un ordine di Gesù, unitamente all'ordine di predicare:
Quanto agli undici discepoli, essi andarono in Galilea sul monte che Gesù aveva
loro designato.
E vedutolo, l'adorarono; alcuni però dubitarono.
E Gesù, accostatosi, parlò loro, dicendo: Ogni potestà mi è stata data in cielo
e sulla terra.
Andate dunque, fate diventare miei discepoli gli uomini di tutte le nazioni,
battezzandoli nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo, insegnando
loro d'osservar tutte quante le cose che v'ho comandate. Ed ecco, io sono con
voi tutti i giorni, sino alla fine dell'età presente (in Spirito e Verità).
(Matteo 28:16-20; vedi anche 1 Corinzi 15: 6).
La condanna per chi non crede è ETERNA, perché il GIUDIZIO avviene molto dopo la
morte, ma non subito dopo la morte: Il giudizio avviene al "ritorno" di Gesù,
non prima!
E disse loro: Andate per tutto il mondo e predicate l'evangelo ad ogni
creatura.
Chi avrà creduto e sarà stato battezzato sarà salvato; ma chi non avrà creduto
sarà condannato. (Marco 16:15-16)
La promessa del battesimo spirituale è una promessa di Gesù:
Essi gli dissero: Concedici di sedere uno alla tua destra e l'altro alla tua
sinistra nella tua gloria. Ma Gesù disse loro: Voi non sapete quel che chiedete.
Potete voi bere il calice ch'io bevo, o esser battezzati del battesimo del quale
io son battezzato? Essi gli dissero: Sì, lo possiamo.
E Gesù disse loro: Voi certo berrete il calice ch'io bevo e sarete battezzati
del battesimo del quale io sono battezzato; (Marco 10:37-39)
Il battesimo in acqua è la conclusione logica del cammino spirituale che così ha
scoperto nel battesimo di Gesù, quell' UNICO battesimo di cui si parla in
Efesini:
Mi ricordai allora della parola (rématos) del Signore, che diceva: 'Giovanni ha
battezzato con acqua, ma voi sarete battezzati con lo Spirito Santo.
Se dunque Iddio ha dato a loro lo stesso dono (doreà) che ha dato anche a noi
che abbiam creduto nel Signor Gesù Cristo, chi ero io da potermi opporre a Dio?
Essi allora, udite queste cose, si acquetarono e glorificarono Iddio, dicendo:
Iddio dunque ha dato il ravvedimento anche ai Gentili affinché abbiano vita.
(Atti 11:16)
IL BATTESIMO DI GESU' E' UN BATTESIMO TRINITARIO (Matteo 28:19)
Ogni altro tipo di battesimo, non è da considerarsi minimamente valido, perché
privo della conoscenza e della comunione con l'INTERA TRINITA'
L'adorazione della TRINITA' è essenziale per adorare Gesù, perché è un atto
dovuto verso il Padre che ci ha dato Gesù e verso lo Spirito Santo che è
presente dovunque "due o tre si radunano nel Suo Nome"
"Io rendo del continuo grazie all'Iddio mio per voi della grazia di Dio che vi è
stata data in Cristo Gesù; perché in lui siete stati arricchiti in ogni cosa, in
ogni dono di parola e in ogni conoscenza, essendo stata la testimonianza di
Cristo confermata tra voi; in guisa che non difettate d'alcun dono, mentre
aspettate la manifestazione del Signor nostro Gesù Cristo, il quale anche vi
confermerà sino alla fine, onde siate irreprensibili nel giorno del Signor
nostro Gesù Cristo.
Fedele è l'Iddio dal quale siete stati chiamati alla comunione del suo Figliuolo
Gesù Cristo, nostro Signore".(1 Corinzi 1:4-9)
Nessun dubbio, incertezza o equivoco può trovare posto:
La grazia del Signore Gesù Cristo e l'amore di Dio e la comunione dello Spirito
Santo siano con tutti voi. (2 Corinzi 13:13)
Gli apostoli predicarono un messaggio pieno e trinitario: quello, dico, che
abbiamo veduto e udito, noi l'annunziamo anche a voi affinché voi pure abbiate
comunione con noi, e la nostra comunione è col Padre e col suo Figlio, Gesù
Cristo. (1 Giovanni 1:3)
Questi è colui che è venuto con acqua e con sangue, cioè Gesù Cristo; non con
l'acqua soltanto, ma con l'acqua e col sangue. Ed è lo Spirito che ne rende
testimonianza, perché lo Spirito è la verità.
Poiché tre sono quelli che rendono testimonianza nel cielo: il Padre, la Parola
e lo Spirito Santo; e questi tre sono uno.
Tre ancora sono quelli che rendono testimonianza sulla terra: lo Spirito,
l'acqua ed il sangue, e i tre sono d'accordo come uno.
Se accettiamo la testimonianza degli uomini, maggiore è la testimonianza di Dio;
e la testimonianza di Dio è quella ch'Egli ha resa circa il suo Figlio.
Chi crede nel Figliuol di Dio ha quella testimonianza in sè; chi non crede a
Dio l'ha fatto bugiardo, perché non ha creduto alla testimonianza che Dio ha
resa circa il proprio Figlio.
E la testimonianza è questa: Iddio ci ha data la vita eterna, e questa vita è
nel suo Figlio.
Chi ha il Figlio ha la vita; chi non ha il Figlio di Dio non ha la vita (1
Giovanni 5:6-12) ... ma sappiamo che il Figliuol di Dio èvenuto e ci ha dato
intendimento per conoscere Colui che è il vero; e noi siamo in Colui che è il
vero Dio, nel suo Figlio Gesù Cristo. Quello è il vero Dio e la vita eterna. (1
Giovanni 5:20)
LE DEFORMAZIONI DELLA VERITA'
IL PEDOBATTESIMO CATTOLICO.
Esso non ha nessun fondamento biblico, teologico e spirituale, perché:
1) manca del sostegno dell'aggancio col patto di Abrahamo, poiché i genitori non
sono credenti in Cristo (se lo fossero... non battezzerebbero il neonato!) ma
nella Chiesa di Cristo, che non è mai stata depositaria di patti, ma solo
"sposa" del Salvatore, con la condizione essenziale di essere "fedele", pena
l'esclusione dal matrimonio con lo Sposo (Gesù Cristo)!
Depositari del patto inoltre potrebbero essere, al limite, i genitori, non i
padrini, che non sono parenti per via genetica naturale. Abrahamo non prevede
generazioni non sue!
(Lo straniero che si faceva circoncidere rinunciava per sempre alla sua
origine!)
Il pedobattesimo non può sostituisce la circoncisione essendo entrambi un segno
"nella carne" sui neonati.
Se un cambiamento ci può essere, esso deve avvenire trasferendo "nello spirito"
ciò che era "nella carne"!
2) è un battesimo di "appartenenza" e non di accettazione. Il neonato
appartiene alla Chiesa Cattolica, che si impegna, tramite genitori e padrini,
ad educarlo alla fede "cattolica e romana". Il neonato scampa al... LIMBO, una
creazione brevettata dalle religioni pagane classiche greca e romana e
riesumata dalla Chiesa Cattolica a sostegno della dottrina del pedobattesimo!
Che Gesù Cristo, Via, Verità e Vita, aiuti la Chiesa Cattolica a liberarsi da
ogni spirito contrario al SUO Evangelo.
IL PEDOBATTESIMO VALDESE.
Esso non ha nessun fondamento biblico: ciò è tanto più grave, se consideriamo il
carattere "evangelico" che la Chiesa Cristiana Valdese indubbiamente possiede.
In effetti tale PRASSI ha un fondamento STORICO di cui la Chiesa Valdese dovrà
avere, un giorno, speriamo il più vicino possibile, il coraggio di liberarsene!
Nei secoli bui del Medio Evo, la Chiesa Valdese fu spietatamente e duramente
perseguitata dalla Chiesa Cattolica Romana: i libri raccontano le atrocità e le
nefandezze di tale persecuzione e, se vogliamo essere ecumenici, è meglio
tenere CHIUSI i libri di storia e delle cronache dell'epoca!
Una cosa però, fra le tante atrocità cattoliche commesse a danno dei valdesi, va
ricordata per inquadrare il pedobattesimo valdese.
All'origine i Valdesi non battezzavano i bambini ma avevano il battesimo "DA
ADULTI". I bambini erano "presentati al Signore" e, da grandi, essi accettavano
la fede evangelica "battezzandosi" in acqua.
Nel diciassettesimo secolo però una legge cattolica "ispirata"
dall'inquisizione e adottata da tutti gli "stati cattolici" fece precipitare le
cose: tale LEGGE autorizzava qualsiasi famiglia cattolica a RAPIRE qualsiasi
bambino NON BATTEZZATO e a farlo diventare proprio figlio BATTEZZANDOLO
cattolicamente!
L'età dei bambini "rapibili" era da 0 a 12 anni!
Le famiglie valdesi vissero per moltissimi anni con l'incubo di vedersi
strappare i propri figli minorenni e si tranquillizzavano solo al raggiungimento del dodicesimo anno di età dei propri figli.
Quanti neonati, strappati dalle mani delle madri piangenti, scomparvero e
ricomparvero presso famiglie cattoliche lontane!
Il problema allora fu risolto in un Sinodo della Tavola Valdese: "battezzando" i
neonati, i cattolici non avrebbero più potuto "battezzare" i loro figli RAPITI.
L' espediente ebbe l'effetto di fermare la tratta dei "neonati valdesi".
Oggi però il pedobattismo è un anacronismo di cui i Valdesi non riescono a
liberarsi, avendo inventato il necessario rito di "CONFERMAZIONE" in
sostituzione del vero, unico ed autentico BATTESIMO in Gesù Cristo!
Che il Signore Gesù Cristo faccia capire, al più presto, alla Chiesa Valdese che
è ora che si liberi di questa zavorra storica!
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